HipHop, Hiphop, Hip Hop, hip-hop
Scritto da Matteo Benacchio
Estratto da "HipHop Seeds vol.2, Manuale per l'unificazione dell'HipHop"
Differenziazione della scrittura del nome HipHop, significato e importanza.
Questo è un capitolo fondamentale per quanto riguarda il nostro punto di vista dandoci l'idea di quanto l'Hiphop sia complesso, e di quanta superficialità poniamo quotidianamente nell'approccio a questo movimento. Ci permette inoltre di capire quante questioni, movimenti, passaggi ed evoluzioni vengono date per scontate, quando, in realtà, scontate non lo sono.
Daremo così uno sguardo più approfondito alla matrice HipHop e alla sua evoluzione nei suoi tre passaggi e manifestazioni maggiori, portando un pò di luce sulla sua complessità e profondità.
Partiamo da quella che può essere la nostra base, che troviamo all’interno del libro di Krs-One "Gospel of Hip Hop" , nel quale troviamo 3 modi diversi per scrivere la parola HipHop.
Questi diversi modi di scrivere la parola HipHop servono per distinguere diverse fasi e diversi modi di vivere l’HipHop, anche se all'interno della stessa matrice, abbiamo quindi le seguenti suddivisioni:
• Hiphop = il nostro Spirito comune, la nostra coscienza collettiva; la creatività, la forza generatrice che dà modo di esistere agli elementi dell'Hip Hop.
Hiphop è il nome proprio del nostro stile di vita e della nostra coscienza collettiva. E' un'abilità percettiva che causa nella persona l' auto-creazione di sé stesso e l'aumento della propria autostima. (rappresentata da Kool DJ Herc).
• Hip Hop = lo sviluppo del Breakin, Emceein, Graffiti Art, Deejayin, Beat Boxin, Street Fashion, Street Language, Street Knowldege, e Street Entrepreneurism che significa imprenditorialità di strada. Questo è il termine con cui definiamo noi stessi e le nostre attività nel mondo.
Hip Hop: è il nome della nostra cultura. (Rappresentato da Afrika Bambaataa).
• hip-hop = è il prodotto Rap, e tutte quelle cose ed eventi associati con l'intrattenimento collegato alla musica Rap.(Rappresentato da GrandMaster Flash).
Abbiamo poi altre due importanti definizioni sulle quali mi soffermerò di meno al momento:
• Hiphoppa = la manifestazione dell'Hiphop. Le persone che vivono i principi della nostra cultura sono chiamati Hiphoppas e non hip hopper, perchè vivere Hip Hop è pensare Hiphop. Un Hiphoppa è Hiphop, e performa o presenta l' Hip Hop. Il quale viene poi viene venduto come hip-hop. (invito a riflettere sulla frase è la manifestazione dell’ Hiphop)
• Hiphop Kulture = o Cultura Hiphop, è il nome della nostra unica comunità; è il nome della nostra tribù. Hiphop Kulture è il carattere manifesto, i modelli, le credenze, le scienze e le arti della nostra coscienza collettiva; è la nostra realtà e paesaggio mentale. Hiphop Kulture è una comunità internazionale di persone di strada specializzate. (nell'Hiphop).
Le definizioni che KRS One ha ideato, sono riflessioni molto profonde sulla Cultura HipHop, che ci permettono di avere una visione molto più chiara, e delineata, di questo movimento. Sia che lo si veda a livello di matrice energetico-fisica, sia a livello organizzativo pratico.
Abbiamo, qui, la descrizione di un movimento energetico-sottile* che da vita ad un movimento fisico-fenomenico (ovvero appartenente alla materia) iniziale -Hiphop-, il quale si evolve e matura in una struttura organizzata -Hip Hop-, per finire poi a cristallizzarsi in un format commerciabile o prodotto -Hip-Hop-. Il Format tenderà a cambiare con i tempi, in base alla moda del momento, e alla stessa evoluzione interna dei vari elementi.
Questo trittico che ci è stato presentato da Krs-One è, anche, il processo che ogni -progetto/cosa- è obbligato a percorrere per manifestarsi sul piano Materiale, e anche l'uomo stesso ne è soggetto, visto che egli stesso è un prodotto “materiale”.
Per l’uomo abbiamo infatti: concepimento, strutturazione di un insieme organizzato "il corpo" al quale serve un tempo di formazione, in questo caso “i 9 mesi di gestazione”, e infine la nascita del prodotto finale “il bambino”.*1
Infatti nella formazione di qualsiasi cosa esista abbiamo: un' energia maschile che emette un impulso o “idea”, e un'energia femminile che lo riceve e lo forma che potremmo definire “energia costruttiva”, mentre l'insieme delle due ne origina una nuova complessiva delle prime due, che forma un “nuovo stato di coscienza” o “prodotto”. Infatti ogni prodotto che voi potete trovare è la somma complessiva del soggetto che l’ha prodotto, e ne denota il livello raggiunto dall’individuo, questo vale per il singolo, per la coppia o per un gruppo o collettivo.
Per chiarire, possiamo fare un esempio, e l’esempio più semplice è quello della famiglia umana: il padre è l’impulso o energia “emittente”, la madre la formatrice, costruttrice energia “ricevente”, mentre il figlio è il prodotto e l’insieme potenziale dei due “prodotto”.
Questi sono principi metafisici che si possono ritrovare all’interno di qualsiasi religione, perché regolano le leggi fisiche dell’esistenza, anche l’atomo ha un positivo, un negativo, e un neutro, anche nella semplice batteria abbiamo polo negativo, positivo e l’energia prodotta. Ma per la comprensione profonda di questi principi, consiglio lo studio approfondito delle funzioni dell'energia maschile e femminile. Magari iniziando dalla medicina tradizionale cinese con la teoria dello Yin e dello Yang, ma potete ritrovarle in tutte le religioni e le filosofie antiche.
Nota*1 (di solito il prodotto finale comporta sempre una nuova sfumatura a ciò che era precedente, e questo va compreso).
Nel nostro caso abbiamo in primis un principio trascendente e spirituale che chiamerò -HipHop-, che come avete visto, nello schema di Krs-One non è presente, e che rappresenta: la radice, matrice archetipale profonda e trascendentale dell'archetipo stesso, che da vita alla forza generatrice, fisica, che crea la nascita -dell'Hiphop- la prima forma materiale, anche se sottile in un certo senso in quanto fa parte della coscienza collettiva- nella sua versione più innata, spontanea, adolescenziale e libera.
L’ -HipHop- può essere descritto e visto come un'energia trascendentale, che s'inserisce sul piano fisico come -Hiphop-, questo avviene nell'esatto momento in cui tutti gli elementi fisici e ambientali sono predisposti e combaciano per permettere la sua nascita ed evoluzione. Vediamo quindi come il principio -HipHop- sia preesistente, infatti è lo possiamo considerare un principio immanente che si è già manifestato in altre epoche, in altre forme e altri movimenti, dai quali ha acquisito esperienze e caratteristiche, arrivando poi allo stadio e al momento che ha dato nascita all'-Hiphop-.
Possiamo infatti considerare l'-HipHop- come matrice comune trascendente, ma non solo dell’-HipHop- stesso, in quanto, ora si chiama -HipHop-, ma in un'altra era ha assunto e assumerà, probabilmente, altra forma e altro nome, cosa che potrebbe avvenire anche ora. Questo avviene perché qualsiasi cosa si incarni nel mondo fisico, e con incarnarsi intendiamo il prendere forma in un corpo fisico di un principio funzionale con qualità specifiche, che questo sia un movimento, un oggetto, o una persona non cambia, in quanto ciò che si incarna come coscienza collettiva è un principio, un’energia, che ha a che fare con una qualità che è necessaria sviluppare ed evolvere in quel dato momento, in base alla situazione e i tempi, o cicli energetici, del pianeta e della coscienza collettiva. Quando il momento arriva allora questa energia immanente si incarna nel piano fisico per portare avanti il suo scopo e da -HipHop- principio e funzione passiamo a -Hiphop-.
Avremo quindi poi, sul piano fisico l'-Hiphop-: la forza, l’idea, che si fa strada nel mondo fisico. Rappresenta quindi dal punto di vista materiale l’aspetto maschile, l’impulso, l'aspetto naturale diretto, spontaneo, ma, in un certo senso, anche inevoluto*2,. Questo perché il termine -Hiphop- rappresenta la nascita di questo movimento nella sua versione più inconscia, spontanea e potenziale. Questa fase comprende la nascita spontanea degli elementi e di alcuni principi allo stato potenziale, nel quale sono ancora casuali, o meglio, inconsci, latenti, inconsapevoli e potenziali, nel senso di ancora non ponderati, o studiati, per manifestare uno scopo preciso dal punto di vista di chi li vive, ma istintivi e puri nella loro espressione, semplicemente esistenti e innati. E’ legato a cause ed eventi antecedenti senza esserne consapevole, del quale, però, in realtà, né è la soluzione e la sintesi. Una sintesi, che contiene in sé lo stesso principio, che si è sviluppato, maturato, ed evoluto come -Hiphop-.
*2 inevoluto, parola che conio per intendere non ancora evoluto. Diversamente da involuto che significa non evoluto.
Per aiutare a chiarificare maggiormente l'evoluzione di queste 3 fasi, e la profonda motivazione di assegnargli 3 nominativi diversi, possiamo dire che il principio generatore o maschile -Hiphop- è la forma fisica-fenomenica prima e potenziale dell'-Hip Hop-. Infatti il secondo termine che KRS-One definisce, -Hip Hop-, rappresenta il principio femminile, ricevente e formatore, e comprende quella che normalmente tutto il mondo definisce come Cultura Hip Hop. Questo avviene perché la differenza sostanziale fra questi due nomi, identifica due passaggi energetici che corrispondono a due stadi diversi di evoluzione del principio iniziale, è l'inserimento della ponderazione, della consapevolezza, del nutrimento e della crescita/sviluppo cosciente del movimento. I mezzi che prima erano spontanei, maturano, diventando consapevoli del proprio potenziale e lo sfruttano come mezzo per manifestare dei principi più alti, del semplice esprimersi istintivamente, dando così vita a una cultura vera e propria. Solamente da questo stato potenziale poteva nascere quello che chiamiamo -Hip Hop- o -Cultura Hip Hop- nel modo più classico del termine.
Quindi con il termine -Hip Hop- non abbiamo solo la formazione dei nove elementi*3 ma anche l'inserimento dei principi e dei valori fondanti la -Cultura Hip Hop-. Infatti Krs-One scrive: “l'Hip Hop è il nome della nostra Cultura.”*3 Vedi la dichiarazione di Pace dell'Hip Hop.
La semplice conferma di tutto quello che abbiamo scritto la troviamo guardando e studiando attentamente la storia dell'-Hiphop- a livello cronologico, dove possiamo vedere che l'-Hiphop- esisteva già prima della formazione dell' -Hip Hop-, o di quella che viene definita Cultura Hip Hop, infatti non poteva essere diversamente, in quanto una è la matrice potenziale dell'altra.
Come sappiamo, lo stesso nome "Hip Hop" e la stessa cultura, con tutti i suoi principi, arrivarono dopo la nascita spontanea di quella matrice che si manifestò per le prime volte nei party di “Dj Kool Herc”, dove esisteva senza un nome preciso che la definisse, e semplicemente era quello che era. nota
Infatti, in quei primi party, grazie a determinate predisposizioni ambientali, e alle caratteristiche della musica che “Herc” suonava, e alle sue nuove tecniche di Djing come il "merry go around", nacquero step by step quelli che furono poi conosciuti come i 4 elementi della Cultura Hip Hop (tenendo conto che il writing ha una storia assestante). A livello di date possiamo vedere, infatti, che Il famoso primo party di “Kool Herc” è datato “11 agosto 1973”, al “1520 di Sedwick Ave.” nel Bronx. Mentre la nascita ufficiale dell’ -Hip Hop- viene fatta risalire al “12 novembre 1974”, rappresentando così una delle varie fasi di passaggio tra l'-Hiphop- e -l'Hip Hop-. E’ anche risaputo che il termine stesso “Hip Hop”, che nacque per rappresentare l’intera cultura, subentrò molto più tardi, più o meno verso il “1981”* per vedere la nascita del nome Hip Hop. Infatti, la nascita di quello che nel nostro sistema di nomi è detto -Hip Hop-, e viene associato alla Cultura Hip Hop, avviene definitivamente qualche tempo più tardi, grazie alla visione olistica, futuristica e pionieristica di “Afrika Bambaataa" e di altre persone a lui vicine, all'interno di quella organizzazione chiamata “Universal Zulu Nation”. Sarà da qui in poi che avremo quella che viene definita la Cultura Hip Hop o -Hip Hop- nello schema di KRS-One. Veniva infatti, grazie a “Bam” e alla “U.Z.N.”, messo insieme ciò che di fatto era già predisposto, ma al quale mancava ancora un collante ponderato e cosciente, che lo facesse diventare qualcosa di più di una semplice moda in voga al momento, o un semplice stile di ballo contemporaneo “barra” una musica o un’arte momentanea. Questo avvenne e fu possibile grazie all'inserimento di principi e valori spirituali al suo interno, che vedremo nel capitolo successivo. Ma rimandiamo al concetto di Cultura visto nel secondo capitolo. Osservando l'etimologia di cultura, troviamo che cultura è:coltivare, attendere con cura, coltivazione se riferito a un terreno o un paese. Ma riferito a un uomo, vale come istruzione e buona educazione, e parlando di nazione, civiltà, esprimendo la cura assidua necessaria per ottenerla, pari a quella dell'agricoltore, per far si che le piante e ed erbe fioriscano e fruttifichino.
Una volta che l'-Hiphop- e l'-Hip Hop- superano il punto critico e da cultura di nicchia diventano fenomeno di massa, e quindi commerciabile, inizia ad esprimersi l'aspetto forma del prodotto commerciale - commerciabile - del movimento e delle sue parti.
Questa è la parte in maggiore espansione attualmente, non solo con i dischi, ma con quadri, eventi, vestiti, prestazioni di servizio in altri campi ecc ecc., è quello che viene denominato -hip-hop- e prende in considerazione tutto il lato commerciale materiale, nel senso di produzione di un prodotto derivato dagli elementi appartenenti ad esso. Nel nostro esempio questo è l'aspetto figlio o prodotto dei passaggi precedenti, la parte finale-conclusiva di tutto il processo di generazione, i famosi frutti e semi.
Queste tre distinzioni, quattro con la mia, sono fondamentali, oltre che per capire l'-Hiphop- nelle sue varie forme, e nella sua evoluzione, anche per basare una qualsiasi conversazione riguardante l'-HipHop- stesso. Infatti avendo al suo interno diverse manifestazioni su diversi piani d'espressione, anche molto complessi, si rischia di creare facilmente fraintendimenti, soprattutto se si parla di piani diversi senza esserne coscienti. Infatti, l'-Hiphop- non contiene i principi che contiene l'Hip Hop, anche se la base comune è la stessa. Questo è un punto fondamentale da capire e comprendere attraverso un overstanding e un innerstanding dell'HipHop, anche su piani più sottili.
Se si è a conoscenza di ciò, potrà esserci uno scambio positivo e costruttivo, sia fra stessi livelli, ma anche e soprattutto fra livelli diversi. Ciò aumenterà notevolmente la comprensione e l'accettazione verso gli altri livelli/campi di espressione, della stessa energia archetipa, e di conseguenza verso i loro membri e rappresentanti. Se comprendiamo che l'-Hip Hop-, e la Cultura Hip Hop nascono dall'-Hiphop-, aggiungendoci però dei principi che lo differenziano da esso attraverso la consapevolezza, ma che questi, di fatto, erano già esistenti a livello potenziale al suo interno, potremmo vedere come tutto è semplicemente collegato, e che, attraverso un processo formativo, è fiorita poi la Cultura Hip Hop e i suoi prodotti -Hip Hop- (il quale può essere il prodotto finale di uno qualsiasi di questi due filoni). Essendo tutto collegato, capiamo anche come tutti questi elementi in realtà siano necessari e nessuno potrebbe esistere senza l'altro, formando insieme quelle che sono semplicemente le diverse sfumature, e fasi evolutive, già contenute all'interno dell'-HipHop-.
In sintesi possiamo dire che c'è: L'HipHop matrice spirituale e radice globale da cui scaturiscono tutti gli altri campi, un Hiphop collettivo spontaneo non consapevole, un Hip Hop, o Hip Hop Cultura con i suoi principi e valori consapevoli, e un hip-hop prodotto.
Queste tre differenziazioni sono anche tre frequenze diverse all’interno della stessa matrice, che servono per attirare a sé tre diverse tipologie di persone che corrispondono alle tre diverse frequenze che rappresentano, per questo Krs-One ha associato alle varie fasi i nomi di quelli che vengono definiti i 3 padri fondatori dell’ -Hiphop Kulture- e ognuno di questi è associato alla propria frequenza specifica, “Kool Dj Herc” all’Hiphop, “Afrika Bambaataa” all’ Hip Hop o Cultura Hip Hop, e “Grandmaster Flash” all’hip-hop, questo perchè, effettivamente, sono i promotori di questi vari aspetti, e le persone che principalmente seguiranno uno di questi filoni, risuoneranno nelle loro frequenze-qualità. E’ importante anche ricordarsi che questi non sono compartimenti stagni, ma se si vuole, si possono interpenetrare fra loro, e una persona può passare da sperimentare una frequenza all’altra in base alla sua necessità momentanea ed evolutiva. Ovviamente più noi integriamo all’interno di noi stessi, tutte queste parti, più diventiamo consapevoli dell’intero movimento. E possiamo dire che generalmente ognuno di noi parte principalmente da uno di questi aspetti, per poi tendenzialmente aprirsi a comprendere e integrare anche gli altri, questo dovrebbe darci anche una visione psicologica e comprensiva dell’intero movimento, e di come si muovono le energie al suo interno, ciò è anche necessario per comprendere l’-HipHop-.