Scritto da: Douglas Baker
a cura di: Alan Boxall
Traduzione di: redazione Little Elephant Academy a cura di Matteo Benacchio e Claudia Becagli
Uteriori informazioni su: scuolametafica.com
Il Karma dell’encefalopatia spongiforme bovina
IL COMMENTO SCIENTIFICO
BSE (bovine spongiform encephalopathy) è il progressivo disordine neurologico del bestiame che risulta Anima da un’infezione dovuta a un inusuale e trasmissibile agente chiamato prione (proteina).
Per ragioni che non sono ancora state comprese, la normale proteina del prione cambia in una forma patogena (nociva) che poi danneggia il sistema nervoso del bestiame.
I mass media lo chiamarono morbo della mucca pazza.
Le ricerche indicano che la prima possibile infezione di BSE nelle mucche sia avvenuta durante il 1970 con due casi di BSE identificati poi nel 1986.
La BSE è probabilmente originato dal risultato di dare come nutrimento al bestiame carne e ossa che contenevano BSE infettato generato da un caso spontaneo di BSE o infezione-scrapie prodotta dalle pecore. La Scrapie è una malattia del prione (o un prione infetto) della pecora.
C’è una forte prova e un accordo generale che l’epidemia è stata amplificata e diffusa attraverso l’industria del bestiame del Regno Unito da un’alimentazione resa infetta dai prioni nei pasti di carne e ossa bovine dati ai giovani vitelli.
In seguito si è diffusa attraverso l’uomo come risultato della variante della malattia Creutzfeldt – Jakob (vCJD).
Verso la fine del 1994, un numero di persone, inizia a mostrare i sintomi di malattie neurologiche simili alla CJD, un disordine fatale che avviene naturalmente in una piccola percentuale di persone, sebbene normalmente solo ad età molto avanzata.
Questa nuova forma della malattia sarebbe stata identificata come variante della CJD (vCJD), manifestandosi principalmente in giovani ragazzi a causa dell’assunzione di carne infetta da BSE.
La prima morte certificata da vCJD è avvenuta il 21 maggio 1995, quando il diciannovenne Stephen Churchill morì, nonostante questo il governo del Regno Unito continuò a enfatizzare la sicurezza della carne Inglese e nel Settembre 1995, concluse che c’erano “prove insufficienti” per collegare la BSE al vCJD. Non fu prima del 20 marzo del 1996 che Stephen Dorrell, il Segretario di Stato per la Salute annunciò che il vCJD fosse causato dall’aver ingerito carne infetta dal BSE.
Il Karma Reale del Morbo della Mucca Pazza – Douglas Baker
(a cura di Alan Boxall)
Il fragore a riguardo di questa malattia proveniente dalla carne divenne un fattore di stress nella vita di molti Inglesi che si estese anche in altre nazioni.
Naturalmente le persone esoteriche volevano sapere quale fosse il karma dell’epidemia dovuta al BSE. Questo articolo di Douglas Baker, scritto nel 1999 circa, diventa rilevante al giorno odierno in cui avviene la diffusione del COVID-19 Coronavirus.
Il karma della presente epidemia della Mucca Pazza non riguarda tanto l’azione della malattia sulle vittime. Il numero delle vittime è in termini percentuali molto basso – circa un milione dell’intera popolazione della Terra.
La sofferenza, sebbene orribile, è finita in circa uno o due anni.
La sofferenza sta nell’attesa – tutta l’Inghilterra voleva avere un risultato certo.
Politicamente l’attitudine e le azioni dell’Unione Europea durante la manifestazione del morbo della mucca pazza nel Regno Unito nel 1980 hanno distrutto per sempre l’immagine del “roast beef della vecchia Inghilterra” in Europa e nel mondo intero.
Ad esaltare la gravità di questa crisi è “l’estrema sensibilità degli Europei riguardo al cibo che mangiano”. Molti stati membri dell’Unione Europea (UE) rivendicano grandi tradizioni culinarie. L’importanza di queste tradizioni significa che il cibo viene preso seriamente nella cultura Europea.
Gli scandali riguardanti il cibo sono quindi notizie che disturbano le persone e non deve sorprendere che la diffusione del morbo della mucca pazza abbia avuto effetti drammatici sulla richiesta di carne da parte della UE.
In Gran Bretagna l’attesa intollerabile degli agricoltori e fra il pubblico l’attesa di chiare istruzioni dalle autorità. Nelle famiglie si è creato lo stress riguardo a cosa fare con i bambini e le loro salsicce. Cosa sarebbe stato dei pasti a scuola?
Dovremo diventare vegetariani e se siamo vegetariani dovremmo incoraggiare gli altri a diventarlo?
Il vegetarianismo sarebbe stato pericoloso?
Anemia/pelle condizioni di mancanza di vitamine?
Quanto distanti dobbiamo andare -dobbiamo abbandonare tutta la carne?
E poi cosa dobbiamo fare con il Pesce, le uova ed il latte?
Il mio consiglio è di farvi vedere da un dottore per un check up.
Il vegetarianismo è qualche volta non consigliabile alle donne che hanno un ciclo mestruale particolarmente abbondante. Anche nelle donne che fanno lavori pesanti come cameriere, hostess o che stanno crescendo più di un bambino alla volta o che fanno attività dove qualsiasi alta ossigenazione è richiesta, la dieta dovrebbe essere trattata con attenzione.
Il mio consiglio è sempre lo stesso da quarant’anni – diminuire tutti i tipi di carne rossa – agnello manzo e frattaglie. E’ facile essere vegetariano al giorno d’oggi quando solo pochi anni fa non lo era. Il pesce è sicuro, uova e formaggio sono anch’esse a posto.
Il karma per la nazione sta aspettando nell’incertezza. Ma qual’è il karma delle vittime?
Quasi sicuramente si tratta di cannibalismo.
La triste verità è che è stato imposto il cannibalismo agli animali. Abbiamo fatto divorare ai ruminanti e agli erbivori carcasse di carne. Ed oltre a ciò possiamo aggiungere che le carcasse delle pecore erano già infette con la scrapie – una condizione similare al Morbo della Mucca Pazza.
IL KARMA DEL CANNIBALISMO
La Papua Nuova Guinea è uno dei paesi al mondo dove non è segreto che nel passato e in realtà fino a non troppo tempo fa è stato praticato il cannibalismo. I popoli originari nei loro riti cucinavano e consumavano parti del corpo dei loro famigliari dopo la loro morte per simbolizzare rispetto e rimpianto-lutto. Siccome il cervello è l’organo raggiunto dal prione infetto, donne e bambini, che consumavano cervelli e viscere, avevano un’altissima probabilità di essere infettati in confronto agli uomini, che preferenzialmente consumava muscoli.
Kuru è un rarissimo, disordine neurovegetativo , incurabile e fatale che era anticamente comune fra i popoli originari della Papua New Guinea. Kuru è una forma trasmissibile di encefalopatia spongiforme (TSE) causata dalla trasmissione anormale di proteine piegate in modo anomalo (proteine prione), le quali portano a sintomi proprio come tremori e perdita della coordinazione derivanti dalla degenerazione nervosa.
Qualcuno ha detto che la maggior parte dei decessi nelle tribù si possono rintracciare nelle infezioni del cervello. Per aggravare ancora la faccenda – la Gran Bretagna ha preso il materiale ghiandolare dal cervello del bestiame per produrre un ormone della crescita e questo ha prodotto la malattia di Creutzfeldt–Jakob. Negli USA lo stesso materiale endocrino era estratto da cadaveri umani. Fortunatamente l’ormone della crescita al giorno d’oggi viene sintetizzato.
SENZA COMMENTO
Lo stress e l’ansia riguardanti la diffusione dell’epidemia COVID-19 CORONAVIRUS ha avuto maggior peso della la pandemia stessa. Depressione, ansietà e stress post-traumatico, sono emersi come sintomo diffuso. Schemi di pensiero negativo, isolamento e solitudine, pensieri catastrofici a riguardo di cosa potrebbe succedere in futuro o meno stanno dominando la vita delle persone.
Ma un fattore più positivo è emerso dal lockdown ovvero le persone stanno avendo sogni vividi e si ricordano di questi.
In accordo con lo psicologo Dr. Rubin Naiman un cambio nella routine può causare un cambiamento nei nostri sogni. Lui dice: “ Più vivida è la vita cosciente, più vividi sono i sogni”
Lo Psicoanalista Robert Bosnak suggerisce che non è necessariamente collegato ad avere sogni più intensi ma più leggeri. Se non si ha realmente un sonno pesante è più probabile che si ricordino i sogni.
Molti di noi non dormono bene al momento per via dello stress relazionato al Coronavirus.
Un sondaggio su 1000 persone ha rivelato che il 22% degli adulti stanno facendo esperienza di un peggioramento del sonno durante la pandemia.
I nostri corpi sono creati per stare svegli durante le situazioni di pericolo e così nelle situazioni stressanti, come una pandemia, potremmo rimanere in alti stati di allerta che interrompono il nostro sonno come sostenuto dal Professore Jennifer Martin all UCLA.
Molte persone stanno facendo esperienza di sogni davvero vividi alla fine della loro fase di sonno appena prima di svegliarsi. Questo perché tutti noi stiamo dormendo di più.
Non avendo nulla da fare, dormiamo per più ore.
I sogni avvengono durante la fase Rem del nostro ciclo di sonno e più fasi Rem abbiamo durante il sonno più sogni avremo.
Con il passare della notte i nostri cicli REM si allungano e finiamo per fare la maggior parte dei nostri sogni durante l’ultimo terzo della notte secondo il dottore Rubin Naiman
La chiave dello stress sta nel fatto che sotto stress diventiamo più sensibili.
Siamo più sensibili all’impatto delle condizioni ambientali esterne e molto più sensibili a quelle interiori – dove sta lo splendore imprigionato.
Nell’antichità l’elite delle terre si rivolgeva all’astrologia durante i periodi di stress.
Non perché questa offrisse più vie di scampo, ma perché offriva un quadro di probabili eventi intorno ai quali materialmente e spiritualmente il genere umano potrebbe creare una risposta adeguata o piena di speranza alla sua situazione di stress.
Gli antichi presentavano i loro problemi alle stelle dove gli dei vivevano. Loro soli potevano ristorare quello che era psicologico e non fisico.
L’origine karmica del Coronavirus è speculativa al momento ma quello che possiamo discernere dal karma del Morbo della Mucca Pazza è che lo stress creato è apparso come il fattore maggiore in questa situazione. Come detto in altro luogo la soluzione allo stress, avviene per la maggior parte attraverso l’avvicinamento al tutto da cui ci siamo staccati o isolati. Il gruppo è l’unità spirituale di base per l’espansione della nostra consapevolezza nella Nuova Era.
RIMEDI PER PREVENIRE LO STRESS
- Guardare se ci sono sogni che potrebbero indicarci un approccio a un periodo di stress come camminare scalzi su spine o su terreni accidentati.
- Non divenire affamato, arrabbiato in solitudine o stanco mentre sei sotto stress.
- Lo stress è inevitabile ma non lasciate che tutti i corpi vengano stressati nello stesso momento.
- Ignorate quelli che vi criticano – dite “quello che le altre persone pensano di me non ha niente a che fare con me”.
- Quando stressati, occupate tutti voi stessi in un soggetto: studio, un buon film o un programma tv, per Douglas Baker era scrivere manoscritti, dovreste essere totalmente assorbiti come se foste in una relazione amorosa o in luna di miele.
- Emettere il suono dell’OM per regolarizzare ciò che è irregolare e riportare l’armonia. L’OM corregge il ritmo scoordinato della nostra psiche.
- Invocazioni, preghiere e letture. Usare la voce è come accendere un generatore di corrente.
- Le persone da sole, isolate – i Robinson Crusoe del Mondo – dovrebbero sempre esercitare la loro voce il che è un bene per l’apparato respiratorio.
- Se sentite la solitudine – leggete a voce alta, recitate qualche poesia elevante.